Pubblichiamo con molto piacere l’interessante sentenza del Commissario per gli usi civici di Catanzaro che, dopo aver ripercorso l’ampia istruttoria storico demaniale sulla ripartizione del demanio ex feudale del territorio dell’Isola di Dino, ne ha riconosciuto l’appartenenza originaria alla antica comunità di villaggio. Pescatori e contadini vi esercitavano gli usi primari di semina, pascolo e pesca. Attualmente l’ isola di Dino rientra nell’amministrazione del Comune di Praia a mare in rappresentanza e conto della comunità di abitanti, dato che manca l’ente specifico di gestione.
La disamina della sentenza è puntuale e approfondita su tutti gli aspetti non solo storico/giuridici ma anche naturalistici ed ambientali del territorio dell’isola, dichiarato Sito di interesse comunitario per la rarità delle specie arboree e faunistiche. In epoca più recente, negli anni 60, l’isola di Dino fu oggetto di un tentativo di utilizzazione turistico alberghiera di alto livello internazionale, che non potè avere successo a seguito della verifica demaniale che ha accertato la appartenenza dell’isola al demanio civico universale dell’Universitas civium e quindi lo speciale regime pubblicistico di tutela e di circolazione controllata che la sottrare alle comuni regole del commercio.