Il digitale per la tutela dell’ambiente: censire i beni collettivi: proposta per il Piano Italia 2025.

Pubblicato in:

Pubblichiamo la proposta per il censimento e la digitalizzazione dei beni collettivi, presentata al Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, dalla prof.ssa Alessandra Burgarelli, ordinaria di Storia economica, presso il Dip. delle Scienze economiche e statistiche dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II. 

La proposta è di grande interesse e auspichiamo che venga appoggiata da quanti hanno a cuore la tutela e conservazione dei beni collettivi in Italia. Questi beni, che oggi sono riconosciuti ex lege quali beni ambientali, da sempre sono stati considerati di tutti e di nessuno” e quindi oggetto di ogi tipo di illecita occupazione.

 E’ importante sottolineare che è sempre mancato il censimento a livello nazionale dei beni collettivi, e ciò ha danneggiato la corretta rilevazione ed utilizzo dei beni delle comunità sopratutto nell’Italia Meridionale, occupata in gran parte dai latifondi di natura feudale. 

Un numero consistente  di adesioni qualificate potrebbe attrarre l’attenzione del MInistero dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione (MID) di cui riportiamo il LINK: https://partecipa.gov.it/processes/innovazione-tecnologica/f/20/proposals/520

La proposta è identificata con la parola COMMONS.

 

 

Brevi note

Articoli correlati

Il Commissario usi civici per la Lombardia riconosce gli usi civici di pascolo, legnatico ed [...]

Pubblicato in: ,

RASSEGNA STAMPA Usi Civici Il Monte Altissimo è al centro di un lungo contenzioso con [...]

Gli statuti regolieri devono adeguarsi ai moderni principi costituzionali di uguaglianza di genere maschile e [...]

Pubblicato in: , ,

Convegno molto interessante con letture e proiezione di filmati sull’antica pratica delle greggi transumanti dai [...]

Niente più post da mostrare