L.R. Sardegna 14 marzo 1994, n. 12, s.m.i., art. 5 come modif. art. 36 l.r. 12 giugno 2006 n.9 sui demani civici e da ult. modif. l.r. Sardegna 3 luglio 2017 n. 11

(art. 5) come sost. dall’art. 36, comma 1, L. R. 12 giugno 2006 n. 9  – Demani civici e da ultimo modficata dalla legge regionale Sardegna 11/2017

la Corte Costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale degli artt. 37, 38 e 39 l.r. Sardegna n. 11/2017, con i quali sono stati modificati gli artt. 18 bis e 18 ter ed è stato inserito l’art. 18 quater, l.r. Sardegna 14.3.1994 n. 12 “Norme in materia di usi civici” che hanno subordinato il decreto di autorizzazione all’alienazione, alla permuta o alla sdemanializzazione dei terreni, ad un accordo che riconosca l’assenza di valori paesaggistici determinati dall’uso civico. In relazione a tali disposizioni, la Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli articoli citati della legge regionale Sardegna n. 11/2017 in quanto contrastano con il presupposto indefettibile della previa “sclassificazione“, che può concretarsi solo nelle fattispecie legali tipiche previste dalla legge n. 1766/1927, e dal relativo r.d. di attuazione n. 332/1928 e nel cui ambito procedimentale è ricompreso anche il concerto tra Regione e ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.  Gli artt. 18 bis, 18 ter, e 18 quater sono relativi rispettivamente alla “Sclassificazione di terreni civici”, “Trasferimento dei diritti di uso civico su altri terreni comunali” e, “Sdemanializzazione dei terreni civici e trasferimento dei diritti di uso civico su altri terreni”.

 

Brevi note

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Sardegna. l.r. 2 agosto 2013 n.19 sulle chiudende. Alleghiamo il link http://gruppodinterventogiuridicoweb.wordpress.com/2013/08/03/cinquanta-onorevoli-macellai-dei-demani-civici/      

Statuto speciale della Regione Sardegna

Norme in materia di usi civici

Organizzazione amministrativa della regione sarda