È inammissibile, in quanto vertente tra soggetti che si collocano all’interno di un complesso omogeneo di competenze amministrative, il conflitto di attribuzioni tra poteri dello stato sollevato dal commissario per il riordinamento degli usi civici del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta nei confronti del ministro di grazia e giustizia avverso i decreti ministeriali con cui non sono stati approvati, perché spettanti alla competenza regionale, provvedimenti commissariali riguardanti la legittimazione all’occupazione di terreni appartenenti al demanio civico comunale.