a cura di Donato V. e Romano G. contributi di Mazzuca M. Ed. Esi Napoli 2015, pag. 124, euro 14,00
Edizioni Scientifiche Italiane, 2015 – 124 pagine
Gli usi civici costituiscono uno degli snodi più controversi dell’intera materia dei diritti reali, in ragione della loro attitudine a sintetizzare i problemi prossimi al tradizionale dibattito relativo al rapporto tra contenuto e limiti del diritto di proprietà. La notevole portata dommatica delle questioni coinvolte dal tema e, al contempo, la varietà dei “diritti collettivi di sfruttamento” delle terre, la quale risente delle peculiarità di ciascun territorio, si riflette in una variegata casistica giurisprudenziale, arricchita dalle specifiche competenze giurisdizionali attribuite ai Commissariati regionali per gli usi civici. Le numerose e meditate decisioni rese dai Commissari regionali offrono all’interprete, in tal guisa, un fecondo terreno d’indagine, che, pertanto, merita di essere battuto con attenzione. In questo contesto, e più in particolare, l’importante mole delle pronunce rese dal Commissario regionale della Calabria si segnala, nel panorama nazionale, per il significativo rilievo delle questioni giuridiche affrontate, oltreché per l’accuratezza e la profondità delle argomentazioni svolte dal Commissario.