L’A. ripercorre nel suo stile magistrale e suggestivo la storia della proprietà collettiva nei suoi vari aspetti e riconosce il valore e l’importanza dell’utilizzo collettivo degli antichi patrimoni che le comunità originarie gestivano in modo autonomo per le loro necessità di vita e di sopravvivenza. L’A. spiega anche che l’uso collettivo è ancora più importante nella società attuale dove i beni collettivi hanno acquisito un valore aggiunto nella misura in cui essi hanno contribuito alla tutela e conservazione dell’ambiente, del paesaggio e del territorio nella sua conformazione naturale.