pubblichiamo un estratto della sentenza parziale del Commissario per gli usi civici di Roma, sent. 5 febbraio 2014, n. 20, emessa nel giudizio pendente relativo alla verifica ed accertamento dei beni di uso civico esistenti nel comprensorio di “Monte Altissimo” (fraz. di Azzano, Fabiano, Giustagnana, Minazzana e Basati) nel territorio del Comune di Seravezza (LU).
La sentenza è interessante perché riguarda i diritti di uso civico esercitati sulle cave dei marmi pregiati del monte Altissimo, utilizzati anche da Michelangelo tra il 1518 ed il 1520 per la committenza medicea.